Yoga e respirazione: un benessere senza età
Spesso pensiamo allo yoga come a una sequenza di posizioni o a un modo elegante di muoversi. O a qualcosa di esoterico o new-age. Ma chi pratica davvero sa che lo yoga e la respirazione sono qualcosa che può trasformarti la vita nel concreto. Lo yoga infatti inizia molto prima del movimento e va molto oltre a esso. Inizia dal respiro, dal momento in cui impariamo ad ascoltarlo, a lasciarlo fluire, a usarlo come ancora; passa attraverso le posizioni del corpo per farci approdare a una nuova conoscenza di noi stessi
Nel mio percorso di vita – come praticante, insegnante e creatrice del metodo NeuralYoga® contro gli effetti dello stress sul corpo e la mente – ho capito che lo yoga e la respirazione sono davvero un tutt’uno. Uno è il contenitore, l’altro è il contenuto. Uno dà forma, l’altro dà vita. Insieme, lavorano in profondità sul sistema nervoso, sulla qualità della nostra consapevolezza, sul modo in cui abitiamo il corpo e il mondo.
Se vuoi capire meglio come lo stress influisce sul corpo e come la respirazione consapevole può aiutarti, ti consiglio di leggere questo articolo dedicato agli effetti dello stress sul corpo e come contrastarli con NeuralYoga®.
Il modo in cui respiriamo è la base dalla quale si crea la nostra struttura interiore fisiologica ed emotiva ed è anche la base su cui si creano i nostri comportamenti – che manifestano proprio la nostra struttura interiore: quando siamo calmi, agiamo diversamente da quando siamo agitati e la calma e l’agitazione sono “solo” riassestamenti neurofisiologici che la respirazione può modificare. Magia? No, fisiologia che dà valenza scientifica a ciò che da sempre lo yoga insegna.

Ogni cosa è concatenata dentro di noi e il respiro è il l’interruttore che può cambiare l’effetto domino con cui sono concatenati tutti i nostri sistemi, i nostri pensieri, le nostre emozioni. Pensate che i nostri stati emotivi determinano addirittura le espressioni del volto e quindi le rughe che manifestano ciò che accade ripetutamente a livello muscolare e che poi si cristallizza sotto la pelle.
Il respiro rilassa, illumina e tonifica il volto: approfondisci in questo articolo in cui scoprire come lo Yoga Face ti aiuta a ridurre lo stress e ottenere un viso rilassato e giovane.
Le posizioni yoga a loro volta aiutano la respirazione ad agire più in profondità: attivano il sistema nervoso in modo controllato e ci aiutano a rilasciare tensioni fisiche ed emotive, correlate agli stati d’ansia e stress a cui purtroppo ormai tutti ci siamo abituati.
Ma si può vivere senza stress, senza tensioni croniche, dormendo bene, vivendo con calma e serenità, affrontando le sfide della vita con maggior centratura.
Il respiro non è solo aria: è vita che si muove.
Che tu abbia 30 o 70 anni, che il tuo corpo sia allenato o affaticato, tornare a respirare consapevolmente può cambiare radicalmente il tuo benessere fisico ed emotivo. E lo yoga, quando è adattato con intelligenza e rispetto, può diventare lo strumento più semplice e potente per farlo. Fin da bambini. E anche nella terza età.
👉 Approfondisci qui i benefici dello yoga per anziani, con pratiche adatte al sistema nervoso maturo e alle articolazioni che necessitano maggiore cura e attenzione.
Imparare a respirare in modo consapevole è di basilare importanza e cominciare fin da piccoli a farlo può davvero fare la differenza nella vita di una persona.
Nello yoga tradizionale, il respiro è considerato sacro. Non è solo un atto fisiologico, ma è la manifestazione del prāṇa, l’energia vitale che si muove in tutto ciò che esiste.
Quando pratichiamo prāṇāyāma (il”controllo dell’energia vitale”) o semplicemente quando respiriamo in maniera consapevole, entriamo a contatto con qualcosa che in genere ignoriamo: cominciamo a conoscere il nostro mondo interiore. Il respiro diventa una via di trasformazione interiore, un ponte tra il corpo e la mente, un modo per tornare a casa – come direbbe Thich Nhat Hanh.
Non è magia. È qualcosa che accade gradualmente con la pratica. Ma è anche qualcosa che capita in un attimo: vedo spesso nei volti quel momento in cui il respiro si calma e ti calma, la mascella si rilassa, le spalle si abbassano, i visi cambiano luce. È un attimo che vale tutto.
Asana (posizioni yoga): il corpo che respira

Il respiro è l’anima dello yoga, ma gli asana sono il suo corpo.
Molte persone credono che le posizioni dello yoga servano solo ad “allungare i muscoli” o “diventare flessibili”. Ma in realtà, gli asana sono forme che aprono spazi interiori, canali energetici, e rendono possibile una respirazione più libera e profonda.
Quando ci muoviamo in modo consapevole, senza forzare, ascoltando il respiro che guida il movimento, qualcosa cambia dentro. Il corpo non è più un contenitore rigido, ma un luogo vivo. Il respiro trova nuove strade. E noi ci sentiamo più presenti.
Per spiegare coso sono gli asana e la loro effettiva funzione uso spesso la metafora della scarpa: una posizione yoga è come una scarpa che ci aiuta a farci arrivare da qualche parte: a farci conoscere meglio noi stessi, a insegnarci come agire nel mondo e come gestire le nostre emozioni, soprattutto quelle più fastidiose. Ma non solo. Come il numero della scarpa cresce in base alla crescita del piede, così la posizione “cresce” con l’evolvere non solo della nostra capacità nell’eseguirla, ma soprattutto della nostra consapevolezza interiore.
Diffida delle foto su Instagram! Quello non è yoga:-)
Nella vera pratica le posizioni sono strumenti di consapevolezza che crescono con noi e ci insegnano come vivere meglio.
E se ti interessa scoprire come yoga e benessere si intrecciano anche nel mondo dello sport, leggi il nostro articolo Yoga per sport e benessere.
La scienza conferma: il corpo e la mente cambiano se respiri e ti muovi in modo consapevole
Le ricerche neuroscientifiche confermano che respiro lento e movimento consapevole agiscono in sinergia sul nostro equilibrio neurofisiologico: favoriscono calma e flessibilità mentale e benessere emotivo.
Il sistema nervoso non si trasforma sotto pressione, ma solo quando percepisce un ambiente sicuro. È in quello stato che avvengono i cambiamenti più profondi. Il respiro consapevole, unito al movimento dolce degli asana, costruisce esattamente quello spazio: una zona franca in cui il corpo può riassestarsi e rigenerarsi.
È per questo che ho creato il mio metodo, il NeuralYoga®, per proporre posizioni che non mirano alla perfezione estetica, ma che diventano occasioni per educare il corpo e il sistema nervoso a percepire, modulare e lasciare andare tensioni e automatismi.

Abbiamo spesso l’illusione che per stare meglio servano grandi rivoluzioni. In realtà, a volte basta fermarsi. Respirare. Ascoltarsi. È questo che ci insegna lo yoga, da migliaia di anni. E non è mai troppo presto o troppo tardi per iniziare.
Perché yoga e respirazione non sono solo pratiche. Sono modi di vivere con più presenza, più radicamento e più gentilezza. E il momento migliore per iniziare… potrebbe essere proprio adesso..
Proprio per questo abbiamo aperto il centro yoga Nereide Yoga a Milano! Per trasmettere a tutti, dalla materna alla pensione, quest’arte di vivere che sono la respirazione e lo yoga.
Teniamo percorsi aperti a tutti, anche a chi non ha mai fatto yoga. Lavoriamo con respiro, asana, ascolto. Niente performance, niente rigidità. Solo corpi in movimento consapevole. E con la gioia di farlo!
È un luogo dove riconnettersi, condividere, respirare e praticare insieme.
Ci trovi in via Donizetti 8 a Milano.

